Non ci sono più centro-mediani di una volta.
....E non solo nel calcio.
Anzi, non ci sono più i centro-mediani.
E' questo il problema dell'Italia.
....E non solo del calcio.
Anche e soprattutto della politica.
Il centro-mediano metodista era forse il ruolo più importante del Metodo, cioè di quel sistema di gioco inventato da Vittorio Pozzo, Commissario Tecnico della nazionale italiana di calcio negli anni '30 e '40.
Permise di vincere: due Campionati mondiali, nel '34 e nel '38; la medaglia d'oro alle Olimpiadi del '36; e la coppa Internazionale nel '30 e nel '35. E scusate se è poco!
Oggi il Metodo sarebbe un 2-3-2-3, allora era un WW.
Il centromediano metodista era una specie di regista arretrato rispetto alla linea di centrocampo-attacco, quindi più dietro rispetto al regista attuale; avanzato rispetto alla linea difensiva.
Oggi gli unici fulgidi esempi (o uno dei pochi) di centrocampisti metodisti potrebbero essere Andrea Pirlo o anche Cesc Fabregas.
In politica il centromediano metodista era quella figura di quadro dirigente locale che stava un poco più avanti rispetto agli iscritti al partito (i famosi tesserati) e alle sezioni locali, e un poco più dietro rispetto ai segretari provinciali, ai deputati e ai senatori eletti nei collegi provinciali.
La sua funzione nevralgica era quella di raccordare, cucire le due posizioni, di evitare scollature tra base e quadri dirigenti, di portare ad un livello di visibilità le discussioni della base e le sue proposte che, altrimenti, sarebbero rimaste inascoltabili ed inascoltate.
Più o meno quello che succede adesso.
Voglio solo fare due esempi, tradotti in due domande pleonastiche.
1) Se ci fossero stati ancora i centromediani-metodisti il Partito Popolare si sarebbe alleato, anzi fuso, con l'avversario storico: i DS, (PDS; PCI)?
2)Se ci fossero stati i centromediani metodisti la lega avrebbe ancora sostenuto il Governo dello psico-Nano? (O, invece lo avrebbe fatto cadere da tempo, come chiede a gran voce la sua Base, ovviamente, inascoltata).
Da tutto quello che è successo e sta succedendo nella disastrata politica italiana si capisce chiaramente che questo ruolo (nella politica italiana) è scomparso, inesorabilmente ma, spero, non definitivamente.
Oggi più che mai, il centromediano-metodista sarebbe, non solo utile, ma addirittura necessario.
SR