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Colore | Giallo dorato con vivacità di riflessi verdi. Io amo dire che è oro fuso. |
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Naso |
Ricco, potente e intenso. Profumi di pesca, di mela Golden, fichi
bianchi, crema di vaniglia, meringa. Con note accentuate di nocciola e con sentori di miele
di zagara. Il legno, che non è affatto timido, e comunque ben bilanciato. Mai esuberante. |
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Palato |
Morbido, rotondo, energico, pieno, potente. Ma equilibrato, e caratterizzato da una buona acidità, da una fresca e sincera sapidità e da
consistenti estratti aromatici. | | | |
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| L'avevo assaggiato una decina d'anni fa, in una cena territotiale abbastanza robusta: peperoni e melanzane ripiene, selvaggina stufata, affettati e crostini spalmati di formaggi cremosi stagionati; l'ho riassaggiato di recente in un abbinamento più "progressista", nient'affatto tradionale e scontato, direi anzi azzardato: pasta con ragù di lepre, un filetto di vitello al pepe rosa, anche quì affettati e formaggi. | | | |
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| Il giudizio non solo non si è ridemenzionato ma si è addirittura rafforzato. |
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| Lo Chardonnay di Planeta è vino potente, dalla forte personalità, che si accompagna bene a cene dal menu tradizionale ma capace anche di consentire abbinamenti innovativi. Giudizio finale: ECCELLENTE! | | | | | | | | |
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