sabato 25 gennaio 2014

Franco Arminio, la bottiglia, i paesani e la paesologia


La paesologia (da non confondere con la paesanologia che studia quello che il paese è stato in passato) ha l'ambizione di analizzare il paese come si vede, quindi com'è, come appare, e di dire come potrebbe o dovrebbe essere, per apparire o essere migliore. 
Uno degli ultimi pensatori italiani veri: Raffaele La Capria, in un suo piccolo ma preziosissimo saggio, La mosca nella bottiglia, sostiene, con una geniale metafora, che la mosca imprigionata nella bottiglia, pensa di essere libera perché vede il mondo esterno ma, ovviamente, tutti i suoi tentativi di uscire dalle pareti trasparenti della bottiglia saranno vani. 
La mosca non uscirà mai dalla bottiglia individuandone l'unica uscita possibile: attraverso il collo, se non sarà aiutata a uscirne. 
Da chi? 
Dalla filosofia! 
Ecco! 
Secondo me, Franco Arminio e la paesologia (come la filosofia per la mosca intrappolata nella bottiglia) possono aiutare i paesani a uscire dalla bottiglia, ad emanciparsi, a liberarsi dalle catene che li tengono legati al loro destino che, altrimenti, appare ineluttabilmente segnato. 
La paesologia è la filosofia dei paesi.



                                         

                                            Il brano è tratto dalla presentazione del mio libr

Storie dal paese
dei ciclamini

Appunti di paesologia





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