Per ben due volte in due giorni, la prima giovedì pomeriggio, l'ultima ieri sera "late nigth", mi sono imbattuto su una piccola Tv privata del centro italia: T9Donna, nella proiezione de "Il settimo sigillo" di Ingmar Bergman.
Inutile dire che è uno dei film più importanti della cinematografia mondiale, oltre che del grande regista scandinavo (da molti, me compreso, considerato "il più grande di sempre" Gian Luigi Rondi e "the best director ever", anche secondo Woody Allen, un'altro che di cinema se ne intende).
MORALE:
In attesa che anche la RAI di Masi&Co si ricordi che la Tv è un modo per fare cultura alta e quindi riprenda la programmazione, anche in ora tarda, dell'intera filmografia del Maestro, tutti i bergmaniani sono invitati a tenere gli occhi aperti: facendo zapping sulle reti private ogni tanto si hanno delle gradite sorprese.
In via subordinata ci sono sempre i DVD.
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