"Gli intelligenti hanno fatto il mondo, gli stupidi ci vivono alla grande".
Poi penso ...se gli intelligenti hanno permesso che gli stupidi occupassero il mondo qualche dubbio legittimo mi sorge anche su di loro. Sic!
Ma, lasciamo stare.
Il bel libro di Pino Aprile, autore anche di "Terroni", cerca di spiegare:
..."Perché al mondo ci sono tanti imbecilli? E perché, sorprendentemente, in politica come nelle aziende gli stupidi prosperano, riuscendo spesso a raggiungere posizioni di successo?
La risposta è semplice: l'intelligenza non serve più. L'uomo se l'è lasciata alle spalle, come i peli che gli ricoprivano il corpo, la coda o la camminata a quattro zampe. Il segno più caratteristico dell'essere umano, quello che gli ha permesso di elevarsi dalla specie animale e, in una certa misura, di dominare il mondo, non è più necessario. La nostra specie tende per natura alla stupidità e, per la sua sopravvivenza, è questa a giocare un ruolo chiave. Ecco perché l'imbecille ha una marcia in più. E un anticipatore: non capisce niente, ma è già pronto per il futuro e sarà lui a salvarsi. Inutile allarmarsi dunque se abbiamo sempre più casi eccellenti di cervello avvizzito, soprattutto tra chi è chiamato a ricoprire ruoli di responsabilità: evidentemente siamo al traino di chi ha davvero compreso come gira il mondo e non può che traghettarci verso un ridente destino. Alla fine, è una questione di sopravvivenza: meglio un cretino vivo che un genio morto".
http://www.ibs.it/code/9788856616811/aprile-pino/elogio-dell-imbecille-gli-intelligenti.html
E' una cosa a cui penso tutti i giorni per le ragioni scritte nella nota. Ci si chiede veramente come mai l'imbecille impera ( lo sappiamo ovviamente, deriva da una società corrotta che non ha interesse a premiare l'intelligenza). E' chiaro che una società che in tutti i suoi ambiti dà spazio all'imbecillità non può più riconoscere o apprezzare l'intelligenza.... sono universi diversi che non possono comprendersi.
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