venerdì 16 novembre 2012

Storie di paese. 3

 

Al mio paese, praticamente, ci sono solo due strade importanti, abbastanza grandi e lunghe.
Partono entrambe dalla Piazza centrale e vanno una verso sud ovest, l'altra verso est. 
Entrambe si raccordano a una complanare che passa all'esterno del paese e che tutti chiamano per abitudine Circonvallazione.
In pratica una nuova provinciale concepita per evitare che i camion delle cave passassero al centro del paese congestionando e rendendo pericoloso il traffico.
Provate a pensare cosa succedeva quando non c'era.
Il primo dei due decumani si chiama Viale della libertà e arriva fino all'ingresso del paese, verso Ausonia, in pratica porta al cimitero; l'altro si chiama Via IV Novembre e va nella direzione opposta, verso l'uscita est del paese, verso Castelforte e al confine con la provincia di Latina o, imboccando dopo la scuola una lunga strada in salita che si chiama Cortefigliana, porta sopra al paese vecchio, ai vecchi rioni più alti: Curti, Magni, Torre.
Per il resto solo un dedalo inestricabile di viuzze, stradine, piazzette, scalette ripidissime e corti, vicoli in piano o in salita, alcuni larghi appena qualche metro, dove non c'entrano le macchine.
Per fortuna che non c'entrano, sennò qualcuno s'ìnfilerebbe pure lì.
Si, perchè, al mio paese se cammini a piedi rischi di camminare per centinaia di metri senza incontrare anima viva, quasi nessuno va a piedi.
Tutti si muovono in macchina: chi sale verso la zona alta, chi scende da sopra verso valle; chi si sposta longitudinalmente sul lungo falsopiano sul quale è spalmato il paese, lungo un paio di km, forse tre, ma non di più.
Siamo ca. 1700 abitanti e penso che non ci siano meno di un migliaio di macchine.
Sarei curioso di fare un censimento delle automobili, per sapere il numero esatto, perchè penso che la stima ad occhio sia per difetto.
Qualche buontempone ha anche pensato bene di farsi un Suv, tanto era lo spazio che aveva a  disposizione.
Uno che va sempre in macchina, non lo incontri mai a piedi, ad esempio, è Luigi.
Non lo vedi mai e se lo vedi guida la punto bianca del padre, e se non lo vedi che guida la punto bianca del padre guida la vespa del padre, e se non guida niente, nè macchina nè vespa, non lo vedi.
Io non l'ho mai visto andare a piedi.
E tanto non vedi quasi mai nessuno andare a piedi.
E quando ci si incontra a piedi di che si parla dopo i convenevoli di rito?
Della benzina che costa 2 euro.
Ma - dico io - non dovrebbero parlarne quelli che vanno in macchina dell'aumento del prezzo della benzina?
E come farebbero: se vanno in macchina  ...non s'incontrano?
Tutt'al più si ..scontrano.
Ma solo ogni tanto.


smr

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