Io, non li conosco, e siccome preferisco il pregiuzio ai principi, ritenevo che i
marsigliesi fossero solo grandi consumatori di abbondanti "bouillabaisse".
Ho dovuto ricredermi.
Quando ho appreso che chiamano i molluschi guasti: "....endifferents".
Che significa, appunto, indifferenti.
Indifferenti all'acido citrico contenuto nel limone che ci mettono sopra.
In
pratica, loro aprono un mollusco - poniamo che sia un'ostrica - se
quello fosse vivo e fresco si muoverebbe, reagendo al succo di limone;
se, viceversa, fosse guasto o, addirittura, morto, direbbero che è:
"....endifferent" (indifferente), perchè non si muove, non reagisce.
Applicando
la stessa regola agli uomini (e questo è il bello della storia) loro
ritengono che una persona indifferente, che non reagisce, è guasta,
quindi morta.
Morale: pare quasi che i marsigliesi abbiano letto
Ingmar Bergman e ne abbiano appreso e fatto loro il suo profondo insegnamento:
"La cosa peggiore è l'indifferenza; il peccato peggiore è l'omissione,
il disimpegno."
Buona bouillabaisse!
SMR
Nessun commento:
Posta un commento