mercoledì 6 luglio 2011

"BEN RITROVATO, ERNST INGMAR": LA MIA RECENSIONE.

Come promesso ai miei due o tre lettori, dopo la lettura del bellissimo saggio del Prof. Papini, metto quì il link dove sarà possibile leggere la mia breve e modesta recensione del libro.

http://www.ibs.it/code/9788864052427/papini-claudio/ben-ritrovato-ernst-ingmar.html

lunedì 4 luglio 2011

Il rito bergmaniano del cinema alle tre.

Ogni giorno alle tre del pomeriggio Bergman, a bordo della sua Jeep rossa, si recava al cinema privato che aveva ricavato da una vecchia stalla. Non vedeva quasi mai i suoi capolavori, ma chiedeva all'operatore di vedere i film dei suoi registi preferiti:
http://www.facebook.com/note.php?note_id=492673182280
Una volta l'anno, generalmente il giorno del suo compleanno, chiedeva che venisse proiettato Il circo di Charlie Chaplin: il suo film preferito su tutti.
 www.bfi.org.uk/sightandsound/images/newsandviews/420/ingmar-bergman-at-home_420.jpg

sabato 2 luglio 2011

Ingmar Bergman dice di Harriet Andersson.

Una delle definizioni più belle di una persona e anche una delle cose più belle lette di una persona è certamente quello che Ingmar Bergman disse a proposito di Harriet Andersson, grande interprete dei suoi film e sua compagna di vita per qualche anno:
"Una persona di una forza singolare ma vulnerabile; con una vena di genialità nel suo talento."


venerdì 1 luglio 2011

L'ultimo saggio italiano sul Maestro: scritto dal mio amico bergmaniano Claudio Papini.

Il prof. Papini, mi ha gentilmente inviata, ritengo "honoris causa" :-) una copia del suo ultimo libro.
Appena lo avrò lo recensirò per gli amici bergmaniani del nostro gruppo: IL POSTO DELLE FRAGOLE.

http://ideeali.it/scheda.php?id=8864052429&r=1&sz=L%20I%20B%20R%20I