martedì 23 luglio 2013

La 2a Edizione della mia raccolta di racconti "LE STAGIONI DELLA LATTAIA - Il racconto breve della donna che mesceva il latte con altre sette piccole storie"

lunedì 22 luglio 2013

La 2a edizione de IL GENIO DI UPPSALA.



La 2a edizione de
"IL GENIO DI UPPSALA"
contiene due brevi saggi:
"Influenza del teatro di Strindberg sulla cinematografia di Ingmar Bergman"
e
"Influenza del pensiero filosofico di Soren Kirkegaard sulla cinematografia di Ingmar Bergman"
e
le recensioni di 17 film capolavoro del maestro:
Crisi;
La terra del desiderio;
Monika e il desiderio;
Una vampata d'amore;
Alle soglie della vita;
Il settimo sigillo;
Il posto delle fragole;
La fontana della vergine;
Il volto;
Luci d'inverno;
Il silenzio;
Come in uno specchio;
La vergogna;
Persona;
L'ora del lupo;
Sussurri e grida;
Fanny e Alexander.


Dettagli del prodotto

ISBN
9781291496901
Edizione
IIa edizione
Editore
LULU.COM
Pubblicato
21 luglio 2013
Lingua
Italiano
Pagine
286
Rilegatura
Copertina morbida con rilegatura termica
Inchiostro contenuto
Bianco e nero
Peso
0,49 kg
Dimensioni (centimetri)
Larghezza: 14,81, altezza: 20,98 
COSTO 20,00 EURO.

sabato 6 luglio 2013

Tutti i miei libri: alla faccia di Bartleby!


Fino ad ora, come autore, ho pubblicato 3 raccolte di racconti:

LE STAGIONI DELLA LATTAIA (ilmiolibro.it) 
"...Da quei giorni felici, che oggi mi appaiono come in un sogno - bello ma ormai sbiadito - sono passati più di quarant’anni. Per quanto possano sembrare lontani, quei giorni, quel mondo, quelle persone, insinuano il dubbio che non siano mai esistiti davvero. In questo libro non si tratterà di come magnificare quei giorni, quel mondo, quelle persone; ma si tenterà, piuttosto, d’impedire la definitiva estinzione del loro - fin troppo effimero - ricordo."                                                                                                                    



STORIE DAL PAESE DEI CICLAMINI
La paesologia è la filosofia dei paesi. Come la filosofia che aiuta "la mosca nella bottiglia", metafora geniale contenuta e spiegata in un prezioso saggio di Raffaele La Capria li aiuterà a salvarsi dalla estinzione, dal degrado socio-culturale e dall'abbandono ai quali sono destinati dai suoi abitanti stupidi e arroganti e dagli amministratori incolti, ambiziosi, incapaci e assetati di potere.

PAESOLOGO PER CASO
Diario in libertà tra una gita e l'altra in alcuni paesi delle province di Latina e di Frosinone. 

Il saggio:
IL GENIO DI UPPSALA - Il grande cinema di Ingmar Ernst Bergman spiegato a chi lo ignora
Il grande cinema di Ingmar Ernst Bergman spiegato a chi lo ignora attraverso la recensione di alcuni dei suoi capolavori immortali.

PARLA CON BERGMAN, 116 aforismi di Bergman
Un libro che raccoglie 116 aforismi, frasi celebri, stralci dalle sceneggiature dei film-capolavoro del Genio di Uppsala. Dedicato, oltre che al Maestro, a tutti i veri bergmaniani. 

6 saggi:
UN'ESTATE CON MONICA
Il libro contiene, per 1/3 del suo sviluppo, un saggio critico sul celeberrimo film di Ingmar Bergman e per i restanti 2/3 un racconto della stessa storia ispirato dalle immagini del film. 

FARO MAGICA
L'isola di Faro e Ingmar Bergman sono un tutt'uno. Parlare degli ultimi quarant'anni della vita di Bergman e parlare di Faro è la stessa cosa. Faro è la metafora dell'isolamento, geografico e intellettivo, di Bergman dal resto del mondo e dai suoi abitanti. Non è un caso che io abbia voluto contrappuntare il titolo di questo mio lavoro con un chiasma che può apparire ovvio ma che ha l'ambizione di essere assai eloquente. I destini dell'uomo e del luogo si sono intrecciati per circa quarant'anni; uno spazio temporale abbastanza lungo per qualsiasi uomo; infinitesimo rispetto alla durata del luogo.

LA TRILOGIA RELIGIOSA
Come in uno specchio apre anche la cd. Trilogia di Dio o dell'assenza di Dio o Religiosa. Proseguita, appunto, con Luci d'inverno e Il silenzio. Per la stessa personale ammissione di Ingmar Bergman che, aveva sempre invitato a vedere e a giudicare i suoi film singolarmente, si tratta di fatto di una trilogia. Ed egli stesso, infatti, accomunò i tre i film nella seguente classificazione: “Questi tre film trattano di una riduzione. Come in uno specchio: certezza conquistata; Luci d'inverno: certezza messa a nudo; Il silenzio (silenzio di Dio) la copia in negativo. Perciò formano una trilogia.3” Salvo poi auto-smentirsi successivamente: “Queste cose le scrissi nel 1963. Oggi penso che l'idea della trilogia non abbia né capo né coda. Era una Schnaps-Idee come dicono i bavaresi.

THE GENIUS - 8 capolavori di Ingmar Bergman.
Appunti sparsi dopo la visione di 8 grandi film di Ingmar Bergman


THE GENIUS - Appunti sparsi dopo la visione di 6 capolavori di Ingmar Bergman
6 capolavori di Ingmar Bergman.


Influenza del teatro di A. STRINDBERG Sulla Cinematografia di INGMAR BERGMAN
L’uomo August Strindberg è altrettanto affascinante della sua opera teatrale; allo stesso modo l'uomo Ingmar Ernst Bergman è altrettanto affascinante del suo cinema. 

17 saggi-monografie
IL SETTIMO SIGILLO

Un saggio su uno dei capolavori di Ingmar Bergman: Il settimo sigillo, un film che insieme a Il posto delle fragole diede la definitiva fama al regista svedese.


IL POSTO DELLE FRAGOLE
Di tutti i film di Ingmar Bergman Il posto delle fragole è, certamente, quello che ha dato al regista la definitiva fama planetaria; quello più famoso (insieme a Il settimo sigillo); quello che è rimasto più profondamente impresso nella memoria collettiva; quello più osannato dalla critica e il più premiato

PERSONA
Un'analisi del film Persona (Persona, 1966) che muove dalla metafora della maschera, nella vita come nell'arte e dal silenzio come rappresentazione universale della incomunicabilità. temi ricorrenti nel grande cinema di Ingmar Bergman.

SUSSURRI E GRIDA
All'interno di questo capolavoro, Ingmar Bergman affronta un tema ricorrente nella sua filmografia: il tema della morte, ponendo sullo sfondo una famiglia benestante composta da tre sorelle e una fantesca, i relativi mariti e amanti, all'interno di un paesaggio ameno e dominao dalle sfumature di rosso.

FANNY e ALEXANDER
Un'analisi critica di uno dei grandi capolavori di Ingmar Bergman: un'autobiografia sognata che prende a piene mani dalla fanciullezza del regista. 

COME IN UNO SPECCHIO
Come il uno specchio è la storia di una donna psicotica (Karin) in vacanza su un'isola col padre, il marito e il fratello. Dopo il riacutizzarsi della crisi chiede di essere portata in ospedale ma non vuole essere curata.

MONICA E IL DESIDERIO
Un saggio su uno dei film più famosi e scandalosi di Ingmar Bergman. Il film che lanciò una giovane e bella e sfrontata attrice svedese solo diciannovenne. Ingmar Bergman, Harriet Andersson e Monica e il desiderio sono entrati nella leggenda del cinema mondiale.

LA FONTANA DELLA VERGINE

La storia medievale di Karin, giovane e vergine stuprata e uccisa mentre porta i ceri alla sua chiesa, vendicata dal padre Tore che, per espiare i sui orrendi peccati, edificherà con le sue mani una chiesa nel punto esatto dove una polla d'acqua è sgorgata miracolosamente.


LUCI D'INVERNO

Luci d'inverno narra la storia di un pastore protestante, Tomas, che dopo aver perso la moglie è incapace d'amare un'altra donna che lo corteggia, la maestra Marta, ma soprattutto è incapace di ritrovare Dio e la fede che ha consumato interamente.


IL SILENZIO
In uno scompartimento ferroviario viaggiano, di ritorno in patria, dopo un lungo viaggio di villeggiatura all'estero, due sorelle: Ester ed Anna, e il figlio di questa, Johan (ovviamente nipote della prima). Il caldo è soffocante e procura un malore ad Anna, già gravemente malata. Si rende urgente la discesa dal treno alla prima stazione e una sosta in un albergo della città di Timoka, dove si parla una lingua incomprensibile, perfino per Anna che è una traduttrice.

LA VERGOGNA
Eva e Jan Rosenberg (interpretati da una sensazionale Liv Ullmann e da un Max von Sidow in stato di grazia), sono una coppia di artisti, musicisti, per l'esattezza. Suonano entrambi il violino. Non hanno figli. Ma sognano di averne in futuro (specie lei). Anzi, progettano di avere un figlio, senza sapere, naturalmente, che da lì a poco la guerra arriverà anche sul loro eremo. Dopo lo scioglimento della loro orchestra si sono, infatti, ritirati su un'isola deserta, dove sopravvivono coltivando verdure e ortaggi. Senza lussi né confort ma, almeno, in piena tranquillità. Nel mondo, però, già infuria la guerra.

CRISI
La trama del film racconta di una giovane diciottenne adottata che ritrova la madre, la segue in città e dopo qualche cocente delusione torna dalla donna che l'ha cresciuta e finisce per sposare l'uomo che l'ha sempre voluta in silenzio.

LA TERRA DEL DESIDERIO
Il film, in buona sostanza, racconta la storia d'amore tra il marinaio Johannes e Sally, che dopo varie vicessitudini si ritovano si amano e partono con una nave per terre lontane. 

ALLE SOGLIE DELLA VITA
Finalmente, nell'autunno del 1957, per Ingmar Bergman arrivò il momento di dedicarsi alla ...nascita della vita. Sebbene c'è da dire che, contrariamente a quanto troppo frettolosamente si è indotti a pensare, in Ingmar Bergman vita e morte non sono mai momenti così radicalmente distinti e il momento della nascita non può essere considerato mai troppo lontano dal momento del trapasso.

L'ORA DEL LUPO
Il pittore Johan e sua moglie Alma, in attesa di un bambino, vanno a vivere su un isola deserta. “L'isola è la gabbia strindberghiana, la prigione nella quale l'uomo si trova rinchiuso quando non riesce a risolvere il problema del rapporto con gli altri e quindi dell'amore.1” Johan tormentato dagli incubi e dai suoi demoni ha la strana abitudine di restare sveglio di notte e costringe a questa pratica logorante anche la moglie.

UNA VAMPATA D'AMORE
Il film è la storia di Albert Johansson, direttore di uno scalcagnato circo di provincia in profonda crisi di spettatori e d'incassi. Albert ha una relazione con una donna giovane e bella, Anna, chiamata enfaticamente la cavallerizza spagnola. Per lei ha abbandonato, qualche anno prima, la moglie, la casa e i tre i figli.



Salvatore M. Ruggiero

mercoledì 19 giugno 2013

Paesologo per caso.

E' il mio terzo libro da ...Paesologo per caso.
Ed è il ...Diario in libertà tra una gita e l'altra in alcuni paesi delle province di Latina e di Frosinone.

http://www.lulu.com/shop/salvatore-m-ruggiero/paesologo-per-caso/paperback/product-21071683.html

lunedì 10 giugno 2013

Notizie dal paese della ... Lattaia.

Oggi è accaduto un fatto straordinario. Ve lo racconto.
Avevo appena aperto il negozio, entra un signore che conosco per canbiare la pila all'orologio. Mentre eseguo il lavoro parliamo un po' del più e del meno. Conoscendomi per uno interessato alle questioni amministrative il discorso finisce sul piano di recupero del centro storico.
E' polemico e mi fa: "Ma come... stanno facendo la ristrutturazione dei Curti e invece di portare alla luce le pietre delle facciate le facciate le stanno intonacando?" 
Gli ripondo: "Io mi occupo di paesologia, e queste cose le ho scritte anche sul mio libro. Ne parlerò al sindaco. Adesso ascolta quello che ho da dirti, anzi da leggerti."
Poi prendo il mio libro e inizio a leggere dalla mia presentazione.
"Vivo in un paese brutto. Brutto, perché maltenuto; brutto, perché cresciuto disordinatamente - senza armonia; brutto, perché disseminato di case senza facciata; brutto, perché zeppo di stabili fatiscenti coi muri crepati. E’ un vero peccato! Perché di sicuro non è stato sempre così. Un difetto di senso estetico, poco meno che generale, l’ha reso brutto; il disinteresse, l’egoismo e la sciatteria, di chi lo ha amministrato per anni e della sua gente, hanno fatto il resto. Io penso che alla sua nascita - mille anni fa - fosse molto diverso da com’è adesso. Anzi, sicuramente era diverso. Sicuramente era migliore. E, a suo modo, doveva pure essere bello. Posso immaginare com’era - senza sforzo. Se chiudo gli occhi le vedo ancora le sue case basse: paiono reggersi lungo il pendio scosceso, puntellate nella terra e nei sassi. Sembrano gatti che si reggono sul sofà con gli artigli ficcati nello schienale. Sono addossate, appiccicate una sull’altra, a modellare i minuscoli, caratteristici borghi, stipati di portici archi e loggiati, che conservano ancora il nome degli edificatori primordiali. Tutte di pietra viva e malta impastata a colpi di badile; tutte coi serramenti di quercia laccati al naturale. Li vedo ancora i suoi tetti coperti di coppi fatti a mano: tutti uguali nella forma, tutti diversi nei colori, estratti a caso dall’impasto di terracotta. Le vedo ancora le sue macere di pietra a segnare i confini delle proprietà - fuori del centro abitato e anche dentro. Appena spaccate, le pietre sono di un bianco abbagliante, quasi lunare; poi, col tempo, diventano grigie - per accompagnarsi meglio alla tristezza del paesaggio circostante."
E per tutta risposta, quello entusiasta: "Ma questa è poesia!, Ma come lo hai dipinto bene. Lo voglio, lo voglio. Questo libro lo compro, voglio tenerlo a casa e conservarne una copia."
Lo paga, lo prende e fa per andarsene. Fa appena qualche metro e torna indietro, e con voce quasi commossa: "Ma, se tu hai questo dono, devi sfruttarlo meglio: scrivi ancora, scrivi molto, mi raccomando!"
Mi schermisco, ovviamente, per modestia, e mentre si accomiata mi commuovo anch'io: quella cosa della poesia è la stessa che mi disse il mio amico critico Roberto, morto di recente, la sera della presentazione a Coreno: "...Queste frasi hanno la cadenza della poesia!" 
Da due anni silenziosa mi rimbomba in testa, Antonio l'ha risvegliata.

mercoledì 22 maggio 2013

FIERA DEL LIBRO, FORMIA, LA LIBRERIA DI MARGHERITA: I LIBRI DI Salvatore M. Ruggiero

Domenica 19 Maggio, alla Libreria Di Margherita (Formia, Via Rubino, 42) Salvatore M. Ruggiero ha parlato dei racconti di Paesologia e dei libri di Ingmar Bergman.


Finora il notro compaeano ha pubblicato 26 libri.
Due raccolte di racconti:

LE STAGIONI DELLA LATTAIA - Il racconto della donna che mesceva il latte con altre sette piccole storie.

STORIE DAL PAESE DEI CICLAMINI

Il saggio:  IL GENIO DI UPPSALA - Il grande cinema di Ingmar Ernst Bergman spiegato a chi lo ignora

PARLA CON BERGMAN, 116 aforismi di Bergman

Alri 5 saggi:
UN'ESTATE CON MONICA
FARO MAGICA
LA TRILOGIA RELIGIOSA 
THE GENIUS Appunti sparsi dopo la visione di 6 capolavori di Ingmar Bergman
THE GENIUS - Appunti sparsi dopo la visione di 8 grandi film di Ingmar Bergman


e 17 saggi-monografie su altrettanti Capolavori di Ingmar Bergman:

IL SETTIMO SIGILLO
IL POSTO DELLE FRAGOLE
PERSONA
SUSSURRI E GRIDA
FANNY e ALEXANDER
COME IN UNO SPECCHIO
MONICA E IL DESIDERIO
LA FONTANA DELLA VERGINE
COME IN UNO SPECCHIO
LUCI D'INVERNO
IL SILENZIO
LA VERGOGNA
CRISI
LA TERRA DEL DESIDERIO
ALLE SOGLIE DELLA VITA
L'ORA DEL LUPO
IL VOLTO








Ma, oltre che dei libri, anzi, soprattutto, a Formia si è parlato del valore della cultura e di quanto e come la cultura, specie nell'attuale momento storico di crisi e depressione, debba e possa svolgere un ruolo anche economico e sociopolitico nevralgico ed insostituibile nella nostra società sempre più depressa. 
Ma bisogna fare proseliti! E il lavoro è duro.
 SMR

giovedì 25 aprile 2013

Il diciassettesimo sigillo

Sono 17 i miei lavori sulla filmografia del Maestro contenuti nella pagina autore del sito Lulu.com


Il saggio:
IL GENIO DI UPPSALA - Il grande cinema di Ingmar Ernst Bergman spiegato a chi lo ignora


116 aforismi di Bergman: PARLA CON BERGMAN


Un saggio+racconto breve: UN'ESTATE CON MONICA


Un saggio sull'isola di Bergman: FARO MAGICA

Una raccolta di racconti: STORIE DAL PAESE DEI CICLAMINI

Saggi-monografie sui film di Bergman: IL SETTIMO SIGILLO

IL POSTO DELLE FRAGOLE

PERSONA

SUSSURRI E GRIDA

FANNY e ALEXANDER


MONICA E IL DESIDERIO

LA FONTANA DELLA VERGINE

COME IN UNO SPECCHIO

LUCI D'INVERNO

IL SILENZIO

LA VERGOGNA

CRISI




http://www.lulu.com/spotlight/salvatoredotruggiero57atgmaildotcom


smr