martedì 4 agosto 2015

LA VERSIONE DI BARNEY

Ieri, in prima serata su Iris, abbastanza alla chetichella, è andato in onda il film "La Versione di Barney". Ho pensato che, siccome, non tutti i mali vengono per nuocere, per un fastidioso mal di schiena non sono uscito (altrimenti sarei andato alle Fratte), e l'ho visto. Da solo, come piace a me. "La versione di Barney" è un gran bel romanzo dello scrittore ebreo canadese Mordecai Richler. Il libro, pubblicato nel 1997, è, appunto, il racconto della vita dell'ebreo canadese Barney Panofsky, scritta in forma di autobiografia. Richler ha sempre smentito che Barney fosse in qualche modo un suo alter ego, anche se esistono numerose analogie fra la vita dell'autore e quella raccontata nel suo romanzo. Ma si sa: l'autobiografismo è la prima forma di letteratura. 
Il libro ha avuto grande successo internazionale, e in particolar modo in Italia, dove, sdoganato da Giuliano Ferrara e dalla sua simpaticissima consorte, nel 2001 è divenuto un vero e proprio caso letterario con più di 100.000 copie vendute. A me lo passò Zio Pino, il mio pusher-guru letterario. Chi altri? 
Nel 2010, finalmente, è stata realizzata una trasposizione cinematografica del romanzo: diretta da Richard J. Lewis e interpretata da Paul Giamatti e da Dustin Hoffman, presentata in concorso alla 67ª Mostra del Cinema di Venezia.  Il romanzo è molto bello, molto ben scritto, ti prende e non ti stacchi fino all'ultima pagina, sebbene sia un tomo ponderoso, ma pieno di invenzioni e di battute esilaranti. In certi passaggi a me è capitato di ridere da solo. Tranne qualche bella scena e le tre protagoniste femminili, belle e brave, l'ho trovato molto noioso. Il protagonista, poi, lo detesto. Insomma, a me non è piaciuto! E, purtroppo, il film conferma anche, qualora ce ne fosse ancora bisogno che tranne casi rarissimi, 99 su 100, qualunque regista non riesce ad eguagliare qualunque autore del libro.
Una curiosità: probabilmente proprio dal libro prende piede la leggenda metropolitana secondo la quale il sommozzatore viene succhiato dal Canadair che attinge acqua dal lago e viene trovato morto su una montagna. Nel caso è il migliore amico di Barney. E, del resto siamo in Canada, dove quell'uso antincendio nasce.


Nessun commento:

Posta un commento